Nella semplicità di un’attesa quotidiana

Alla ragazza sul marciapiede davanti alle strisce
che aspetta il verde guardandosi attorno al semaforo
non c’è giorno in cui io passi e tu non sia lì
giocando con i tuoi capelli mossi color corvino
ad aspettare che quel rosso diventi verde come i tuoi occhi.

Attiri sempre la mia attenzione
in questa semplice attesa quotidiana.
Ti osservo mentre aspetto in auto il semaforo
e mi chiedo. . .
perché ti ostini a nascondere dietro i tuoi capelli
quel tuo sguardo così espressivo e bellissimo.

Alla ragazza sul marciapiede davanti alle strisce
dico che prima o poi mi fermo e ti offro un passaggio,
perché in tutte queste mattine ho imparato a conoscerti,
a comprendere le tue emozioni osservandoti.

E ritorno a scrivere su questo mio amato angolo virtuale con questo semplicissimo scritto perché sento il bisogno di ritrovarmi. Mi son persa in questi lunghi mesi e ritrovarsi non è semplice.